Torna Vins Extrêmes, la biennale della viticoltura eroica
Torna quest’anno Vins Extrêmes, la kermesse enologica biennale, giunta alla terza edizione, che presenta al pubblico il meglio della vitivinicoltura eroica mondiale.
Torna quest’anno Vins Extrêmes, la kermesse enologica biennale, giunta alla terza edizione, che presenta al pubblico il meglio della vitivinicoltura eroica mondiale.
Il sommelier è una figura sempre più vicina a quella del mediatore culturale, si fa portatore delle tradizioni italiane e può veicolarle in contesti turistici e culturali, una vera e propria opportunità per i produttori sul territorio. Di questo e molto altro si parlerà durante il congresso nazionale dell’AIS, Associazione Italiana Sommelier, in occasione del 53° anniversario della fondazione.
Partendo dalle tre parti uguali di Vermouth rosso, London Dry gin e l’insostituibile Campari che lo compongono, il Negroni nel tempo ha costruito un vero e proprio immaginario attraverso letteratura, arte e cinema. Il Negroni viene infatti bevuto ad esempio da James Bond nel film For Your Eyes Only; Ernest Hemingway lo inserì in Across the River and Into the Trees; si dice che Audrey Hepburn facesse servire il Negroni alle feste da lei organizzate durante le riprese di Roman Holiday e che Orson Wells ne fosse diventato un estimatore dopo averlo scoperto a Roma nel 1947 durante le riprese di Black Magic.
Con tema “Nemo Propheta in Patria”, l’edizione di quest’anno di Ein Prosit vedrà convogliare su Udine una truppa di 47 chef, con un totale di 42 stelle Michelin e molti degli chef che figurano nella lista dei 50 migliori del mondo.
L’hanno definito oro verde del Portogallo, il sughero. Per tanti motivi. In primo luogo, perché è una delle principali risorse economiche di un paese la cui superficie coltivabile è coperta per oltre un quarto da piantagioni di querce da sughero: un modo di valorizzare il territorio in modo totalmente naturale. Inoltre, le sugherete sono una barriera efficace contro l’inquinamento da CO2 e le calamità naturali (incendi compresi: il sughero è ignifugo).
Per il piacere dei buongustai, va evidenziato che il Cantone di Vaud è quello più ricco di ristoranti con stelle Michelin e cappelli di un’altra importante guida ai ristoranti, la Gault Millau. Un viaggio da queste parti, è un’immersione in una grande cucina che non si dimentica.
Alle soglie dei quarant’anni (è nato a Milano nel 1980), Davide Comaschi è l’esempio di come il magico accordo tra creatività e tenacia, passione e idee chiare consenta di scalare ogni montagna fino ad arrivare alle più alte vette del successo.
Dopo 5 anni dedicati ad affermare la propria identità, radicarsi sul territorio e fidelizzare un pubblico attento, Food Film Fest, ad oggi uno dei più interessanti festival internazionali cinematografici dedicato al mondo del cibo in Italia, si prepara a dar vita a un’edizione ambiziosa e ricca di contenuti.
Per coloro i quali (e sono tanti) vacanza è sinonimo di montagna, la Corsica sarà una meravigliosa sorpresa. Perché è proprio nel centro montuoso dell’isola che si cela il cuore pulsante dell’identità storica, culturale (e gastronomica) còrsa.
Nel 2016, la chef Amanda Haas ha deciso di avvicinarsi alla cucina antinfiammatoria perché aveva passato anni con dolori, bruciore di stomaco, problemi alla schiena e al collo rivoluzionando l’approccio alla cucina guardando alla salute.