“Quest’anno in Franciacorta la vendemmia promette molto bene. I grappoli sono belli e sani grazie a lunghi periodi, nei mesi passati, nel corso dei quali ha fatto caldo di giorno e freddo di notte; e l’escursione termica, si sa, è l’elemento più importante per conferire alle uve la gusta acidità”. Per Loris Biatta, patron della Cantina Le Marchesine, la vendemmia è veramente alle porte e sono momenti decisivi: “Possiamo dire che è questione di ore, spiega, perché a volte in una stessa pianta alcuni grappoli sono maturi e altri meno: siamo tutti impazienti ma si tratta di saper cogliere l’attimo giusto, quello dell’eccellenza, e in questo solo l’esperienza e l’intuito sono in grado di aiutarci”.
“Alcuni produttori, soprattutto in zone pianeggianti – prosegue Biatta – hanno già iniziato a vendemmiare: noi della parte orientale della denominazione aspettiamo, ma siamo pronti a partire”.
Ottime prospettive, quindi, per il raccolto franciacortino 2018: “Magari qualche goccia di pioggia, ma delicata – conclude Biatta – potrebbe rifinire alla perfezione il prodotto”. Fondata nel 1985 a Passirano, in provincia di Brescia, Le Marchesine produce oggi 450 mila bottiglie all’anno, il 40% delle quali è destinato a mercati esteri, quali Giappone, USA, Canada, Brasile e Nord Europa. La rimanente produzione è commercializzata nelle regioni del Nord Italia, oltre a Calabria e Sicilia.