“La fotografia del cibo raramente riguarda il solo tema del cibo”, racconta Susan Bright. “Il cibo rappresenta lo stile di vita oppure una nazione, speranza o afflizione, fame o eccessi. Infine, il cibo non riguarda soltanto la questione del gusto, ma anche del Gusto con la “G” maiuscola – ovvero lo stile di vita a cui aspiriamo e la base della cultura stessa”.
Il cibo è stato un soggetto prediletto nel corso della storia della fotografia, attraversa tutti i generi, arte e pubblicità inclusi. Feast For the Eyes, edito da Aperture, è la prima ricerca estensiva sulla ricca storia del cibo nella fotografia.
Attraverso immagini chiave, l’autrice Susan Bright esplora artisti pivotali e movimenti legati alla food photography per fornire un manuale essenziale dai pionieri della fotografia agli artisti contemporanei, tra i quali Roger Fenton, Nickolas Muray, Man Ray, Edward Weston, Irving Penn, Stephen Shore, Cindy Sherman, Wolfgang Tillmans, Nobuyoshi Araki e Martin Parr tra i tanti.