All’avvicinarsi dell’estate, ogni anno, si moltiplicano le belle serate all’aperto, gli aperitivi, le occasioni glamour. E proprio come una maison d’alta moda, The Spirit, locale tra i più trendy di Milano, presenta ogni anno la sua collezione di cocktail. Appositamente ideati per la nuova stagione da Fabio Bacchi e dai suoi bar tender, la drink list primavera-estate 2018 è ispirata al mondo delle prime esplorazioni ed epopee.
A partire dai nomi: nomi di eroi e di luoghi mitici. Il primo è intitolato a Jean Cousin, l’esploratore normanno che potrebbe essere sbarcato nel nuovo mondo già nel 1488, ossia quattro anni prima di Cristoforo Colombo, approdando alle foci del Rio delle Amazzoni. Leggenda? Realtà? Mito? Di sicuro c’è che il cocktail gli rende onore. Dry Curaçao e Suze rappresentano le sue origini francesi, mentre lo spray di Cachaca fa riferimento al suo arrivo in Brasile.
Dal Sudamerica all’Oriente ci porta invece il secondo cocktail, Hasekura Deal, ispirato a Hasekura Tsunenaga samurai giapponese che aveva capacità diplomatiche e che per questo viaggiò in lungo e in largo per l’Europa. Mix tra oriente e occidente, il cocktail unisce Gin di Plymouth, con la forza del suo ginepro, e Shiso, un’erba giapponese tra la menta e il basilico, che apporta speziatura e aromi delicati e orientaleggianti.
Infine non potevano mancare le suggestioni legate all’Africa e al suo fiume più importante e misterioso, il Nilo, del quale solo lo scozzese David Livingstone seppe trovare, a metà Ottocento, le mitiche sorgenti. A lui è dedicato Nilo Jewel: a base di Glenlivet Nadurra, che conferisce struttura a tutta la ricetta, con la sua forte nota affumicata, il cocktail crea un collegamento tra sapori squisitamente europei, e aromi africani.