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I 10 maggiori trend sul cibo del 2018

Con il nuovo anno, una delle domande più importanti è cosa mangeremo nel 2018? Quali saranno i maggiori trend del nuovo anno? Lo scopriamo guardando le tendenze più votate nel mondo per cercare di capire cosa dobbiamo aspettarci.
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Con il nuovo anno, una delle domande più importanti è cosa mangeremo (e instagrammeremo) nel 2018? 

Naturalmente, non a tutti piace saltare sul carro delle tendenze alimentari. Mangiare insetti è un esempio di una tendenza che potrebbe non essere proprio per voi, anche se è presumibilmente buono per l’ambiente. Ci sono state anche alcune tendenze alimentari strane che sono venute e andate nel corso degli anni, alcune delle quali non erano in realtà sane per tutti.

Mentre la salute sembra essere una preoccupazione importante nel 2018, c’è anche un vivo interesse per la presentazione, il design e la personalizzazione delle esperienze di brand per i consumatori. Ci si può aspettare di vedere uno spostamento verso prodotti a base vegetale e la sostenibilità come un grande interesse nel 2018, ma per fortuna questi alimenti sani sono già largamente diffusi.

Milioni di persone in tutto il mondo hanno votato quelli che per loro sono gli aspetti più importanti che prenderanno in considerazione quest’anno durante gli acquisti alimentari. Vi presentiamo le 10 maggiori tendenze alimentari per il 2018.

10. Più personalizzazione

Il fascino della personalizzazione è esploso da quando i social media hanno iniziato a dominare la nostra vita. Coca Cola ha approfittato molto di questo alcuni anni fa con le loro bottiglie personalizzate e ha notato un certo successo. Ha seguito Nutella, Kit Kat, Oreo, Heinz e molti altri. L’ultimissimo fenomeno? il selfieccino, il cappuccino con il vostro ritratto nella schiuma. Aspettatevi nel 2018 sempre più marchi, che per competere, cercheranno di rivolgersi ai consumatori uno a uno.

9. Alimenti sani per prendersi cura di sé

La tendenza all’ “auto-cura è qui per rimanere e si sta affermando molto nell’industria alimentare. Continueremo a vedere ancora superfood sempre più super e sempre più costosi. Con i clienti che si convincono che di meritarlo o perché diventa parte della routine quotidiana, le multinazionali continueranno ad inventarsi qualche nuova bacca di Goji di cui non potremo fare a meno.

8. Vini Biologici Naturali

I vini biologici sono in crescita da anni. Tuttavia, le innovazioni continuano e la domanda di prodotti biologici naturali rimane elevata. Aspettatevi di vedere finalmente alcuni vini biologici nuovi e sempre più diffusi nel 2018. Ma quando sarà l’ora del biodinamico?

7. Marketing sapiente per articoli sostenibili

I direttori del Marketing dovranno essere creativi quando si tratta di sostenibilità, un argomento caldo sul cibo in questi giorni. Anche se in Italia dopo l’avvento dei programmi televisivi sulla cucina abbiamo visto un aumento ingiustificato di nomi di piatti fantasiosi da menù stellato. Vedremo crescere nomi molto intelligenti e descrizioni degli alimenti in nome della sostenibilità. Che questa venga rispettata oppure no.

6. Cocktail “Salutari”

Il cliente attento alla salute può essere alla ricerca di alcuni nutrienti in più per il suo happy hour: cosmopolitan e frozen drinks sono fuori moda. Invece di cocktail pasticciati, martini al cioccolato o bevande con un mix di 50 ingredienti, i clienti torneranno alle nozioni di base per cocktail potenti, classici e a basso contenuto di zucchero. Cocktail classici ben realizzati continueranno ad essere popolari, con meno ingredienti o più sani. Nel 2018 cresceranno anche i cocktail “salutari”. Pensate a un succo verde con una spruzzata di vodka o ad alto contenuto alcolico kombucha, il tè addolcito e fermentato con una massa solida macroscopica. Un tonico al limone zenzero con una spruzzata di gin potrebbe essere la migliore disintossicazione del fegato mai vista?

5. Kit Pasto

Con il grande successo del digitale, aspettatevi ancora più servizi di kit per pasti che si rivolgono a un pubblico molto specifico e ad altri servizi di consegna di cibo. Nel 2018, un numero sempre maggiore di persone si accontenterà di ricevere il cibo a casa piuttosto che affrontare l’inferno del supermercato.

4. Cibo di conforto per i tempi duri in politica

In tempi di incertezza politica, molte persone si rivolgono verso alimenti di conforto. Quindi sì, il comfort alimentare sarà una tendenza enorme nel 2018. Naturalmente, ci si può anche aspettare di vedere le versioni “salutari delle merendine.

3. Ristoranti Casual

La cena casual è stato un trend in aumento da molto tempo. Con i millennials che cenano fuori sempre più spesso, il pranzo casual fornisce un pasto in un luogo accogliente a prezzo accessibile. Aspettatevi più posti dove si ordina al banco o si prende il numero. I fast food potrebbero arrivare a competere con la ristorazione informale. Le catene di tutte le dimensioni avanzano e ci si può aspettare di vedere la loro tendenza continuare. Happy Hour da McDonald’s entro il 2019…?

2. Plant Based

Gli alimenti a base vegetale sono qui per rimanere. Sia per motivi sanitari, etici o ambientali, sempre più persone adottano uno stile di vita vegetariano. La dieta plant-based è simile a quella vegetariana ma non ha un motivazione etica che guida questa scelta e non include altri aspetti al di fuori dell’alimentazione. Al fine di ospitare questi clienti, anche i ristoranti non-vegetariani dovranno adeguare il servizio. Il cibo vegan vi farà dimenticare del tutto la carne.

1. Trasparenza delle fonti alimentari

La fiducia del pubblico nelle grandi aziende e nelle agenzie governative è bassa ora che libri, documentari, social media, blog e altre informazioni su quello che mangiamo tutti i giorni sono diventate disponibili. Di conseguenza, molti consumatori chiedono una trasparenza totale per quanto riguarda la provenienza degli alimenti, l’esatta composizione del cibo e le modalità di raccolta e creazione dei prodotti alimentari. Detto questo, ci si può aspettare che le aziende, i ristoranti e i supermercati siano più disponibili a fornire la provenienza del loro cibo. Infatti, i prodotti coltivati localmente e la fattoria a tavola continueranno ad essere un punto di forza.

In Italia già dal 2017, secondo il “Report Stili di vita contemporanei e nuove modalità di consumo” dell’Istituto Censis, è più che chiaro che se più del 91% degli italiani si dichiara interessata al cibo ben per il 94% di loro dichiara che a guidare la spesa non è il prezzo ma fattori qualitativi come la trasparenza delle informazioni.

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