loader image

Gualtiero Marchesi, Artefice del Successo dell’Alta Ristorazione Italiana nel Mondo

Vero innovatore, ha cambiato le regole della cucina portando quella italiana a livelli di eccellenza mondiale. E’ morto Gualtiero Marchesi, la figura più importante dell’enograstronomia italiana. Si è spento a 87 anni a Milano. La storia dell’alta ristorazione nel nostro paese, infatti, si divide in ciò che è stato prima di lui e in ciò che è accaduto (e accade) dopo.

Condividi questo articolo

Senz’altro, in Italia, ci sono sempre stati grandi cuochi e grandi ristoranti. Ma, a uno chef come Gualtiero Marchesi va riconosciuto un ruolo particolare. Unico. La storia dell’alta ristorazione nel nostro paese, infatti, si divide in ciò che è stato prima di lui e in ciò che è accaduto (e accade) dopo. La sua figura, la sua affermazione, il suo insegnamento e il suo esempio sono un vero e proprio spartiacque per la vicenda della gastronomia italiana.

È stato grazie a lui che, sul finire del secolo scorso, l’alta ristorazione è diventata (insieme alla moda, al design, ai vini), uno dei settori di punta dell’economia italiana, un motivo in più per indurre il turismo internazionale a venire a visitare l’Italia, un elemento determinante per impreziosire la nostra immagine all’estero.

Di lui si apprezzava il mix irripetibile tra una dotta cura della tradizione (spesso vero e proprio recupero di tradizioni dimenticate) e la capacità di innovare, e spesso di stupire. Tra la valorizzazione delle radici nazionali e l’apertura agli stimoli provenienti dalle cucine di paesi stranieri. Tra la grande passione per il suo mestiere di cuoco e uno spiccato istinto imprenditoriale.

I grandi chef che oggi si affermano in Italia e all’estero, raggiungendo vette di popolarità, non avrebbero avuto le stesse opportunità se Gualtiero Marchesi non avesse portato per primo, in Italia, un nuovo modo di essere chef. Sia per chi ne ha seguito il cammino, sia per chi consapevolmente se n’è allontanato, in un modo o nell’altro, Marchesi è stato quindi un punto di riferimento imprescindibile. Il Maestro.

Condividi questo articolo
Giorgio Vizioli è Associate Editor di Me Gusta Magazine dal 2016. Giornalista e Comunicatore, è dal 1990 titolare dell’Agenzia Studio Giorgio Vizioli & Associati di Milano. È stato Direttore del Centro Informazioni Champagne per l’Italia e nel corso degli anni ha lavorato per numerosi Consorzi di Tutela e Produttori dei settori vitivinicolo e agroalimentare, italiani e internazionali. Nel 2020 ha ricevuto il Premio “Ufficio Stampa di Eccellenza” assegnato dal GUS (Giornalisti Uffici Stampa) Lombardia. Iscritto all’Albo Giornalisti dal 1983, ha collaborato e collabora con diverse testate stampate e digitali, generaliste e specializzate.