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A Cena con Georgia O’Keeffe

Per Georgia O’Keeffe il cibo era elevato a forma d’arte, sia come frequente soggetto nei suoi lavori che nella preparazione e consumo.
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Amavo camminare con il sole calante – la luce della sera che attraversa la terra rossa e viola – quando mi inginocchio per raccogliere una foglia profumata… mi rallegra pensare di cacciare quello che agli Antilopi piace così tanto… trovare qualcosa da mangiare – crescere selvaggi nello spazio vuoto”.

Georgia O’Keeffe scelse il New Mexico come sfondo vibrante per la seconda parte della sua incredibile vita creativa. Comprò case in Ghost Ranch e Abiquiù, progettandole e rifinendole con particolare enfasi sulla cucina e gli spazi del giardino come parte integrante del suo processo artistico. Si rivelò capace di foraggiare e raccogliere gli ingredienti selvaggi tipici del paesaggio fortemente deserto che la circondava. Per la O’Keeffe il cibo era elevato a forma d’arte, sia come frequente soggetto nei suoi lavori che nella preparazione e consumo. Per lei si trattava di un filo conduttore con la sua eredità Irlandese e Ungherese, così come di una memoria culinaria legata alla sua infanzia in famiglia passata nel Wisconsin.

Includendo le ricette collezionate da Georgia O’Keeffe dal suo libro di ricette preferito con le sue note scritte a mano, e tra le altre preparate per lei da personalità come Christine Taylor Patten e Margaret Wood, Dinner with Georgia O’Keeffe unisce gli ingredienti freschi e tradizionali che l’artista ricercava, il paesaggio desertico del New Mexico e la cultura che ha costantemente influenzato la sua arte.

Da zuppe a piatti vegetariani, ma anche dolci e drinks, cinquanta dei piatti preferiti della O’Keeffe sono raccolti nel nuovo libro edito da Assouline, dalla Tortas de Huevos Tradicionales al pollo alla Paprika all’Ungherese.

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