Pirelli HangarBicocca presenta fino al 9 aprile la mostra personale di Laure Prouvost “GDM – Grand Dad’s Visitor Center”, le cui opere costituiscono un museo dove il visitatore può affrontare un viaggio seducente che emoziona e disorienta.
Costruito a mano dalla nonna “Grandma”, il “Visitor Center” è un omaggio al marito artista “Grand Dad”, scomparso da lungo tempo nella sua ultima opera concettuale, un tunnel.
Vincitrice del Turner Prize, Laure Prouvost mostra per la prima volta uno dei suoi progetti più ambiziosi: un’opera d’arte totale che racchiude al suo interno video dai montaggi sincopati, grandi installazioni, luci e suoni, oltre a una profusione di immagini e parole che espandono l’immaginazione.
Laure Prouvost si muove con ampia libertà tra diversi sistemi di rappresentazione, alternando da una parte la finzione, il non-senso, il mondo immaginario e onirico e dall’altra la realtà dell’esperienza quotidiana e delle sensazioni umane. I suoi progetti uniscono un’estetica naïf e bric-à-brac, oggetti ordinari, installazioni labirintiche e architetture instabili a un utilizzo elaborato della tecnologia.
In “GDM – Grand Dad’s Visitor Center” il percorso espositivo si sviluppa in ambienti stranianti e atmosfere paradossali: un salone di bellezza, superfici specchianti, stanze inclinate e spigolose, corridoi bui e labirintici, un’area in cui viene offerto il tè e una zona per il karaoke. La mostra alterna luci e suoni, immagini e parole scritte, momenti di quiete e contemplazione a occasioni di euforia, in un viaggio seducente che avvolge il visitatore e che ne richiede la sua piena partecipazione.
La mostra è aperta fino al 9 Aprile al Pirelli Hangar Bicocca