I Macaron al sapore di Marina Abramovic
Ladurée e Kreemart hanno lavorato a stretto contatto per creare i macaron che ripercorrono la memoria dell’artista.
Ladurée e Kreemart hanno lavorato a stretto contatto per creare i macaron che ripercorrono la memoria dell’artista.
Per Georgia O’Keeffe il cibo era elevato a forma d’arte, sia come frequente soggetto nei suoi lavori che nella preparazione e consumo.
Nel 79 d.C. un panetterie stava infornando una pagnotta quando il Vesuvio ha eruttato con tutta la sua forza, seppellendo la città e cristallizzando anche quel momento per i millenni avvenire.
Fondato nel Bronx New York e con forti radici caraibiche, il collettivo tratta il cibo come una festa dove creatività e arte si incontrano rimanendo sempre strettamente impegnati nei confronti della loro comunità locale.
Il progetto è nato nel 2015 con l’intento di creare allestimenti della tavola di cui avrebbero voluto far parte, l’idea era quella di ricreare incipit di pasti dove non riesci a non prendere e una sedia e iniziare subito a mangiare.
Esplorando Instagram abbiamo trovato questi tre profili geniali che non potevamo non segnalarvi.
Ha inaugurato da poco la terza mostra sul sito del Bar Basso, storico locale milanese, luogo di culto dell’aperitivo. Il progetto consiste in una mostra interattiva sulle tipografie eclettiche che caratterizzano lo storico locale, aperto dal 1947 e famoso in tutto il mondo per l’invenzione del Negroni Sbagliato.
Tutti giorni circa un centinaio di persone condivide il pranzo e idee attorno a un lungo tavolo nello studio di Berlino del rinomato artista.
Cibo e surrealismo vanno a braccetto: sesso e aragoste, collage e cannibalismo, l’incontro tra un cigno e uno spazzolino da denti su una base per pasticcino. Le sontuose cene date da Salvador Dalí e Gala, sua moglie e musa, erano materia di leggenda.
Una retrospettiva del lavoro dell’iconico fotografo Magnum a cui si aggiunge una serie di lavori commissionata per l’occasione e raccolta in un nuovo libro.